L'università degli Studi di Roma del
Foro Italico e il Comitato Italiano Paralimpico hanno
sottoscritto oggi, presso la Sala Rossa del Complesso Natatorio
del Foro Italico, una convenzione che ha l'obiettivo di
contribuire ad attuare la L. 18/2009, che ratifica la
Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità del
2006 e promuovere i valori e le conoscenze relative allo sport
paralimpico. Una convenzione annunciata in conferenza stampa
alla presenza, tra gli altri, del Rettore dell'Università degli
Studi di Roma "Foro Italico" Attilio Parisi, il Presidente del
Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e gli atleti
paralimpici Alberto Amodeo (nuoto) ed Eleonora De Paolis
(canoa).
"Non inizia oggi il nostro percorso, mettiamo a sistema le
tante cose che spontaneamente abbiamo messo a terra nel corso
degli anni - ha esordito Pancalli - Cip e Università del Foro
Italico rappresentano due realtà importanti, una si rivolge a
una comunità di universitari, noi invece rappresentiamo la
comunità di tanti ragazzi disabili e che trovano nello sport una
forma di riconoscimento. I cento giorni alle Paralimpiadi di
Parigi sono importanti per noi, ma non ci finalizziamo mai solo
sull'obiettivo sportivo. Questo perché lo sport è anche
competizione, ma non è solo quello. E' la parte più attrattiva
sicuramente e non si arriva alle paralimpiadi per caso. Ma noi
dobbiamo lavorare su progetti di vita. E' un percorso
importante".
Il rettore Parisi, invece ha sottolineato come questa intesa
serva a dare "nuovi input", rimarcando "l'importanza del mondo
sportivo su temi quali inclusione e benessere". L'Università di
Roma "Foro Italico" si impegna dunque a promuovere programmi di
formazione volti a sensibilizzare e aumentare la consapevolezza
riguardo ai diritti delle persone con disabilità, parallelamente
il CIP promuoverà attività per permettere alle persone con
disabilità di partecipare, su una base di uguaglianza con gli
altri, alle attività ricreative, del tempo libero e sportive.
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