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In evidenza
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In collaborazione con Università di Bari
Una ricerca che diventa compatibile
con la tutela dell'ambiente. Uno studio che sviluppa un nuovo
metodo di sintesi chimica ecosostenibile che elimina le sostanze
fluorurate altamente inquinanti e messe al bando dall'Unione
europea. È il risultato di un progetto di ricerca pubblicato
sulla rivista Science a cui hanno partecipato anche due
ricercatori dell'Università degli studi di Bari: si tratta di
Marco Colella e Mauro Spennacchio.
La ricerca è stata sviluppata nel laboratorio di Flow
chemistry dell'Università di Amsterdam ed è stata possibile
anche grazie alla collaborazione sinergica tra i ricercatori
dell'Università barese e altre istituzioni accademiche e
industriali europee, tra cui l'azienda farmaceutica AstraZeneca.
I ricercatori baresi hanno fornito un contributo decisivo al
lavoro dimostrando "il ruolo di UniBa nella ricerca chimica a
livello internazionale" ed evidenziando "l'importanza della
collaborazione tra istituzioni accademiche e industriali per
l'ottenimento di rilevanti scoperte scientifiche", spiega
l'ateneo barese.
In collaborazione con Università di Bari
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