Ha raggiunto la soglia del 48% la
raccolta differenziata a Bari fra servizio stradale e porta a
porta. Lo comunica Amiu Puglia evidenziando che il dato si
riferisce a gennaio 2025 e segna un aumento del 5% rispetto
all'ultima rilevazione. Gli ultimi quartieri ad aver attivato il
servizio porta a porta, proprio a gennaio, sono Sant'Anna, Torre
a Mare e San Giorno. Qui, riferisce Amiu, si è passati da una
media del 41% (dato dal 30 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, con
la raccolta stradale) a una media del 75% (dato dal 13 gennaio
al 23 febbraio 2025, con il porta a porta). "Numeri eccellenti -
evidenzia l'azienda - in costante crescita, con una punta
dell'81% nella settimana dal 17 al 23 febbraio".
Quanto alla raccolta dei rifiuti ingombranti, in seguito
all'avvio della campagna di sensibilizzazione - lo scorso 22
gennaio - le chiamate al numero verde 800011558 sono aumentate,
passando da 536 prenotazioni (454 al numero verde e 82 con il
form online) il 7 gennaio a un totale di 650 (546 al numero
verde e 104 per il form online) il 22 febbraio, con una crescita
del 21%. Ancora più considerevole, spiega Amiu, è il confronto
tra il periodo compreso fra il gennaio e 22 febbraio 2024,
quando il totale era stato di 3.674 prenotazioni (3.031 al
numero verde e 643 online) e lo stesso periodo del 2025, con un
totale di 4.418 prenotazioni (3.689 al numero verde e 729
online).
Per la presidente di Amiu Puglia, Antonella Lomoro, si tratta
"di numeri ragguardevoli che premiano il lavoro di Amiu Puglia
ma anche il grande impegno dei cittadini". "Approcciare con una
nuova modalità di raccolta non è mai semplice - prosegue - per
questo motivo l'azienda, d'intesa con l'amministrazione comunale
e con Conai, si è impegnata in una grande opera di
sensibilizzazione, iniziata già lo scorso autunno, per spiegare
agli utenti cosa sarebbe cambiato e come adoperarsi per
conferimenti sempre più attenti e virtuosi".
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