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Scarpa (Fiom), 'lo Stato resti nel capitale dell'ex Ilva'

Scarpa (Fiom), 'lo Stato resti nel capitale dell'ex Ilva'

Conferenza con la Cgil a Taranto. 'Occupazione va tutelata'

TARANTO, 23 gennaio 2025, 11:11

Redazione ANSA

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"Prima di ogni valutazione è imprescindibile sciogliere la questione relativa al ruolo che lo Stato dovrà svolgere nel futuro assetto societario di ex Ilva.
    In tutto il mondo, qualunque Stato nella siderurgia svolge un ruolo attivo ed è direttamente partecipe nel capitale delle aziende più importanti. Quindi, come già dimostrato in diversi casi, Beko su tutti, la Golden Power non dà nessuna garanzia sull'occupazione e sugli assetti industriali. Serve il coinvolgimento diretto come, del resto, più volte sostenuto".
    Lo ha detto Loris Scarpa, responsabile nazionale Siderurgia della Fiom Cgil, intervenendo a Taranto ad una conferenza stampa organizzata dalle segreterie territoriali di Cgil e Fiom per fare il punto sulla vertenza ex Ilva.
    "Ciò che più allarma - ha aggiunto - è il fatto che sulle proposte di acquisto degli stabilimenti di Acciaierie d'Italia non c'è discussione né si conoscono i contenuti delle stesse".
    Il sindacalista ribadisce che "non ci sono alternative alle garanzie del mantenimento dei livelli occupazionali e al fatto che si debba procedere sulla strada della decarbonizzazione, che per essere attuata va fatta con gli impianti in funzione nel rispetto degli accordi sulla ripartenza".
    Anche Giovanni D'Arcangelo, segretario generale della Cgil di Taranto, ritiene che "la decarbonizzazione di quegli impianti non sia una mossa arbitraria da battaglia a Risiko, ma un diktat impellente richiestoci dalle esigenze di salute e sicurezza e dalle normative europee. Per questo il ruolo dello Stato non è un fattore di secondaria importanza. Anzi, direi dirimente".
    Per Francesco Brigati, segretario generale della Fiom Taranto, "è necessario che il governo ci convochi al più presto per renderci partecipi di quelli che sono i contenuti delle offerte vincolanti di acquisto in vista, soprattutto, di quelli che saranno gli ulteriori rilanci".
   

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