"Non potevo mancare a
questa manifestazione. Per me essere qui è una grandissima
emozione, e la presenza della banda vuol dire che deve essere
una giornata speciale. È chiaro che noi siamo assolutamente
contrari a qualunque tipo di insediamento che rovini la
meraviglia di questi luoghi. Il diniego che abbiamo dato, come
Regione Puglia, alla realizzazione di questo parco eolico è una
questione di identità, di tutela della bellezza e anche di
rispetto della gente che abita qui. Ovviamente il governo può
anche non tenere conto del nostro diniego, però la lotta
politica serve a questo. E in ogni caso venderemo cara la
pelle". Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano
partecipando questo pomeriggio alla manifestazione pubblica
organizzata a Celenza Valfortore, in provincia di Foggia, contro
il progetto di installazione di un nuovo parco eolico a ridosso
della diga di Occhito, che prevede l'installazione di 12
aerogeneratori alti circa 220 metri nel territorio di Celenza e
5 nel territorio di Carlantino.
Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, anche
Vittorio Sgarbi, il giornalista e scrittore Pino Aprile, i
consiglieri regionali Joseph Spendido e Giannicola De Leonardis.
Durante l'incontro, svoltosi nell'ex convento di San Nicola,
alla presenza di sindaci del Subappennino dauno, del Molise e
della Campania, il sindaco di Celenza Valfortore Massimo
Venditti ha ricordato che il 20 settembre scorso il dipartimento
Ambiente e Paesaggio della Regione Puglia ha espresso parere
contrario al nuovo parco eolico.
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