"Sono sindaco da pochissimi mesi, il
9 luglio scorso sono stato proclamato e devo dire che anche
rispetto ai temi di cui abbiamo discusso in campagna elettorale
Confindustria ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel
contributo programmatico. Bari è indubbiamente cresciuta in
questi anni ma bisogna contnuare nel percorso. Negli anni
Ottanta avevamo un sogno, quello di far diventare la Puglia la
California d'Europa. Penso che siamo riusciti a renderla anche
la Silicon Valley grazie anche al contributo di cittadini e
imprese". Così il sindaco di Bari Vito Leccese portando i
saluti all'assemblea di Confindustria Bari e Bat in corso al
teatro Petruzzelli.
"Se Bari è fortemente attrattiva sia su piano turistico che
degli investimenti - ha sottolineato rivolgendosi alla platea di
imprenditori - è anche merito vostro. Ora sono in fase di
startup del mio mandato e tra qualche giorno presenterò in
consiglio le linee programmatiche. Sarà un momento importante.
Bisogna governare i fenomeni che viviamo quotidianamente come
quello del turismo che è esploso e va gestito per farlo
diventare un'opportunità. Anche su questi temi confido nella
disponibilità di Confindustria e dei singoli associati".
Leccese ha detto inoltre che "Bari è oggi fortemente
attrattiva per gli investimenti delle aziende che si occupano di
tecnologie emergenti. Io ho una formazione umanistica, quella
che mette al centro l'uomo, ma è necessario confrontarsi ad
esempio con l'intelligenza artificiale che va governata,
altrimenti sarà lei a governare noi".
Sono importanti, ha concluso il sindaco, "i momenti di
confronto con le imprese che si occupano di trasformazione del
territorio, di riqualificazione. Confronto che sarà serrato sul
piano urbanistico generale, acronimo per me di piano umanistico
generale perchè dovrà essere in grado di regolare la vita dei
cittadini. Mi aspetto i questi mesi di avviare un confronto
costruttivo".
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