ROMA, 25 AGO -
"Inaccettabile il senso di impunità che consente a dei delinquenti di picchiare un carabiniere che sta facendo il proprio lavoro, rappresentando lo Stato. Lo stesso senso di impunità che consente loro di filmare e pubblicare la loro sfacciataggine. Non è il singolo ad essere stato maltrattato, non è un esponente delle forze di polizia, è la Stato stesso ad essere offeso. Di fronte ad atti così, occorre rispondere con fermezza, occorre dare l'esempio in modo tale che non accada più, applicando la legge con durezza". Lo scrive su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto riferendosi all'aggressione di un carabiniere a Locorotondo, nel Barese.
"Solidarietà e vicinanza" al carabiniere aggredito a Locorotondo" e a tutte le donne e gli uomini in divisa che ogni giorno rischiano la propria vita per garantire la nostra sicurezza" è stata espressa anche dal Presidente del Senato Ignazio La Russa. "Le immagini dell'aggressione - scrive in un post sui social - sono inequivocabili: la giustizia faccia presto il suo corso rintracciando i responsabili".
A sua volta il presidente della Camera Lorenzo Fontana esprime "vicinanza e solidarietà al carabiniere aggredito a Locorotondo, a cui auguro una pronta guarigione. Quanto accaduto è grave. La mia solidarietà a tutte le forze dell'ordine che operano in prima linea per la tutela della sicurezza dei cittadini".
Il carabiniere era stato aggredito da un uomo in evidente stato di alterazione, che in precedenza aveva infastidito e minacciato diverse persone tra corso XX Settembre e piazza Vittorio Emanuele. Il video dell'accaduto, girato da un passante con il cellulare, ben presto era diventato virale nelle chat e sui social.
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