Il progetto "Fly Fishing in Val
Susa" arriva negli Stati uniti. È ormai un anno che in alta Val
Susa si parla di entrare nel mercato della pesca a mosca. Era
Novembre 2022 quando l'architetto Simone Ardigò e Giorgio
Cavatorti, direttore della rivista in testa alle classifiche di
settore , presentarono una proposta di progetto a Sauze d'Oulx
ideata dal sindaco Mauro Meneguzzi, in presenza di
amministratori e cittadini. L'Unione Comuni Olimpici Via Lattea
per prima colse il valore e la portata del progetto ma oggi
l'interesse per questa proposta coinvolge anche Regione
Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Unione Montana Alta Val
Susa, VisitPiemonte, Turismo Torino e provincia e consorzio
forestale Alta Val Susa.
A illustrare la finalità del progetto e i suoi sviluppi è
Thomas Martin Consigliere Comunale di Sestriere e Project
Manager "Val Susa Fly Fishing", nonché incaricato per il
progetto dall'Unione Comuni Olimpici Vialattea: "L'obiettivo è
di rendere usufruibile la montagna 12 mesi l'anno e lo si può
concretizzare attraverso lo sviluppo di diverse forme di turismo
virtuose sia dal punto di vista economico ma, soprattutto,
nell'ottica di un turismo più sostenibile e meno impattante per
ambiente e società. Questo è il fine della "Pesca Turistica in
Val Susa". Valorizzare gli ambienti acquatici alpini, con oltre
150 chilometri di acque di qualità sull'asta della Dora Riparia
e del torrente Chisone e diversi bacini idrici come il lago di
Moncenisio, attraverso la consapevolezza che quel che si vuole
creare è un circuito di mercato che possa avvicinare da tutto il
mondo visitatori appassionati della pratica della pesca a mosca
(Fly Fishing in inglese)".
Il progetto "Fly Fishing in Val Susa" è ora arrivato negli
USA a Edison in New Jersey al Fly Fishing show, una delle tappe
del circuito fieristico di settore del Nord America.
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