Il Consiglio regionale del Piemonte
aderisce alla campagna 'Sos donna' nell'ambito della Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le
donne. Nella seduta del 22 novembre, aperta con un minuto di
silenzio per le vittime, i consiglieri hanno esposto un foglio
bianco con la scritta #Noncrederci e, poi, su invito del
presidente Stefano Allasia, si sono segnati il volto con due
tratti di rossetto rosso: uno "per dare un segnale di vicinanza
alle famiglie delle donne che non ce l'hanno fatta", e uno "in
memoria di Giulia".
Di fronte all'aula consiliare, sono in esposizione dieci
pannelli che riportano le frasi più usate dagli uomini per
giustificare le violenze, una mostra a cura dalla scrittrice e
giornalista Laura Nosenzo, responsabile di Sos Donna, e di
Giorgia Sanlorenzo, artista e scultrice.
I consiglieri possono lasciare pensieri scritti sulle
lenzuola dismesse dell'ospedale Cardinal Massaia di Asti, usate
nella campagna come una sorta di 'registro delle firme'. Vi
compaiono già frasi dei visitatori che la mostra ha avuto in
precedenti tappe. "Purtroppo continuiamo ad assistere inermi -
ha detto Allasia - a un'escalation di violenza e a una scia di
morte che paiono non avere fine. Ritengo sia giunto il momento
di una profonda riflessione e di un impegno concreto, senza
ipocrisia, da parte di tutti. Le notizie di violenza, molestie e
discriminazioni di genere sono allarmanti", ha aggiunto Allasia.
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