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'Nulla è perduto nonostante l'oblio' di Ciro Palumbo

'Nulla è perduto nonostante l'oblio' di Ciro Palumbo

Alla Tait Gallery di Torino dal 24 gennaio al 27 aprile

TORINO, 22 gennaio 2025, 18:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo il successo della mostra alla Promotrice delle Belle Arti a giugno, torna a Torino Ciro Palumbo con Nulla è perduto nonostante l'oblio, un dialogo e un confronto con alcune opere di Mario Sironi e le periferie, dal 24 gennaio al 27 aprile alla Tait Gallery, in via San Quintino 1 bis), il nuovo spazio espositivo aperto a maggio 2024 da Lorenzo Palumbo e Simone Lo Iudice.
    In questa nuova mostra Palumbo propone una serie di circa 20 opere dedicate alle città e alle periferie a confronto con due opere di Mario Sironi che al capoluogo piemontese ha dedicato parte del suo percorso creativo. Le città di Palumbo sono città silenti, rigide, spigolose, dove la luce è timida e artificiale.
    L'artista sente il bisogno di rifugiarsi nelle ombrose inquietudini, le sue vedute sono luoghi da dove è possibile spiccare il volo per un luogo dove fermarsi sospesi. I paesaggi urbani di Sironi, pur essendo definiti "metafisici" hanno già insite le caratteristiche del suo ritorno all'ordine "classicista".
    La mostra è a cura della Tait Gallery con i testi critici di Roberto Mastroianni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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