E' in programma alla Fondazione
Griffa, da giovedì 13 febbraio a giovedì 29 maggio, Unfinished,
mostra personale dell'artista Giorgio Griffa, nell'Art Space
della Fondazione, nell'ex edificio industriale Michelin in via
Oropa 28 a Torino.
La mostra esplora il concetto del non finito, uno dei temi
cardine della pratica artistica di Giorgio Griffa. Curata dalla
Fondazione, Unfinished propone una selezione di opere scelte
direttamente con l'artista per offrire ai visitatori uno sguardo
privilegiato su questo aspetto cruciale della sua pittura. Il
non finito è presentato non solo come tecnica, ma come pensiero
e filosofia, parte integrante della sua poetica. Il non finito è
una scelta intenzionale dell'artista, che risponde e rispetta la
natura dinamica del tempo e dello spazio.
"All'inizio fu la scelta di lasciare interrotti i segni o
il campo di colore, senza dipingere integralmente la tela,
perché nel frattempo la vita è passata avanti, pensiero che
viene dallo Zen. In seguito mi resi conto che in tal modo
omettevo il punto finale che trasferisce il presente nel
passato. Mi pare anche che resti una traccia del tempo del
lavoro. Di fronte a uno spazio indeterminato e in espansione mi
pareva corretto tentare di rappresentarlo limitandomi a
occuparlo, un segno dopo l'altro, senza fissare il confine. Da
ultimo mi sono reso conto che un 'nonfinito' non può essere
perfetto. Il punto è che il nostro concetto statico di
perfezione deve essere aggiornato alla dinamica dell'Universo"
spiega Giorgio Griffa.
A completare la mostra una sala video appositamente
allestita offrirà uno sguardo intimo sul modus operandi
dell'artista, dal modo in cui dipinge al suo rapporto con il
tempo e i materiali.
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