La Regione Piemonte commemora ad
Alba (Cuneo) i trent'anni dall'alluvione del Tanaro del 5 e 6
novembre 1994 con un doppio appuntamento dal titolo "La forza di
ricostruire". Nella mattinata, alla Fondazione Ferrero, si è
svolto un convegno sul ruolo della Protezione civile, nel
pomeriggio al Teatro Sociale la cerimonia di ringraziamento ai
protagonisti della ricostruzione. "Un sindaco che fa tagliare un
albero in un fiume va in galera, se non ha tutte le
autorizzazioni: è un problema che tutti conosciamo", ha detto
tra l'altro il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio,
raccogliendo l'applauso della vasta platea di sindaci presenti.
Inevitabile un pensiero alla tragedia di Valencia:
"Incredibile che ancora oggi non si sappia il numero delle
vittime e dei dispersi a distanza di una settimana, a
testimonianza del fatto che la preparazione raggiunta dalla
nostra Protezione civile in questi trent'anni ha distinto la
nostra regione".
"Il nostro Piemonte, come tutte le cose belle, è fragile,
quindi bisogna difenderlo" ha aggiunto Cirio, richiamando
l'importanza della prevenzione.
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