Per chiudere le celebrazioni per
il primo centenario della ferrovia Vigezzina-Centovalli, che
collega Domodossola (Vco) e Locarno (Svizzera), la Società
subalpina di imprese ferroviarie (Ssif), la società che gestisce
la tratta italiana, propone una tre giorni di performance
teatrali a bordo del treno.
Venerdì 29 e sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, uno
speciale convoglio viaggerà tra Domodossola e Re e sarà il palco
su cui andrà in scena lo spettacolo 'L'intrigo del treno', tra
teatro, danza, canto e musica dal vivo. Ispirato al volume
'Ferrovia Vigezzina, una storia di uomini' di Benito Mazzi,
scrittore e giornalista originario della Valle Vigezzo morto nel
2022, ripercorre la storia della ferrovia attraverso aneddoti e
personaggi caratteristici, originali capotreni, facchini e
viaggiatori d'antan.
Lo spettacolo è prodotto dal Festival degli artisti di strada
Castelli in Aria in sinergia con la Ssif, la Pro Loco di
Villette e l'unione montana della Valle Vigezzo. Otto gli
artisti sul palco: due attori, quattro danzatori-attori e due
musicisti.
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