La situazione emergenziale
della sanità pubblica molisana, alle prese da anni con la
carenza di medici, non conosce soluzioni. Ad aggravare una
condizione già critica, l'ulteriore riduzione dei camici bianchi
in servizio al 118. Per far fronte alle attività nelle 16
postazioni regionali ne servirebbero 96, numero che negli ultimi
giorni è drammaticamente calato a 30, dotazione decisamente
insufficiente che rischia di compromettere i Livelli essenziali
di assistenza (Lea) nel settore dell'emergenza-urgenza.
Per cercare di arginare questa situazione, la Struttura
commissariale (il Molise è in Piano di rientro dal 2007) per
l'ennesima volta ha emesso un provvedimento con il quale viene
prorogato al prossimo 30 giugno l'Accordo regionale per la
rimodulazione delle attività aggiuntive dei Medici di medicina
generale (Mmg) convenzionati nel settore dell'emergenza
sanitaria territoriale, scaduto il 31 marzo.
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