Un esposto alla Procura della
Repubblica per chiedere di accertare se si configurino estremi
di reato da parte di non meglio specificate aziende del
Trasporto pubblico locale (Tpl) alle quali la Regione Molise ha
concesso in comodato d'uso diversi pullman. Ad annunciarlo è
stato il governatore, Francesco Roberti, rispondendo a una
richiesta del presidente del Consiglio regionale, Quintino
Pallante. Il vertice di Palazzo D'Aimmo, intervenuto ieri in
Aula nel corso dei lavori dell'Assemblea regionale, ha posto
l'accento su alcune questioni non ancora del tutto chiarite.
"Le chiedo - ha detto Pallante - se corrisponde al vero che
un'azienda di trasporti molisana è stata prima sottoposta a una
procedura attraverso avvisi di garanzia" e "se corrisponde al
vero la notizia per la quale sarebbero stati sottratti dai
pullman alcuni pneumatici e da parte di quali aziende". Infine,
se risulta che "ci sono aziende, e quali, non sono in regola con
il pagamento dei bolli (auto)" e se ci sono aziende che "pur
avendo usufruito di un comodato d'uso per il quale è stato
stabilito un prezzo al di sotto di quello di mercato, tuttora
non pagano questo canone". Pallante ha infine chiesto a Roberti
di attivare tutte le procedure di controllo, di riferire
all'Aula e, qualora fossero accertati comportamenti anomali, di
valutare l'avvio della procedura di rescissione contrattuale.
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