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In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Parte da Pesaro 2024 "Un modello
che le Capitali italiane della cultura a venire dovranno fare
proprio realizzando, ogni anno, momenti di approfondimento,
analisi e progettualità dedicate, per narrare e diffondere
quanto più possibile una nuova cultura di inclusione". Così il
sindaco Matteo Ricci e il presidente del Consiglio comunale con
delega al Peba (Piano per l'eliminazione delle barriere
urbanistiche) Marco Perugini, in apertura ai lavori degli Stati
generali dell'accessibilità pesaresi, in corso all'Auditorium
Scavolini.
Una terza edizione ricca di novità - la nuova location, gli
spettacoli pomeridiani, le buone prassi nazionali e
internazionali, la conduzione di Paola Severini Melograni,
giornalista, saggista, conduttrice radiofonica italiana e
ideatrice di "O anche no" programma Rai di inclusione sociale,
disabilità e diritti fondamentali - che si è aperta con il
sindaco Ricci: "grazie a Paola Severini, che ha accolto l'invito
e ha organizzato questo evento all'interno di Pesaro 2024. - ha
detto Ricci - Attraverso la cultura ci stiamo interrogando sulle
grandi questioni di questo tempo. Il cambiamento climatico in
primis, la pace e tra le tematiche sociale quello
dell'accessibilità è centrale. L'obiettivo per il futuro, è
diventare Capitale dell'accessibilità, perché vorrà dire essere
anche più competitivi dal punto di vista della qualità della
vita e dell'accoglienza. C'è tanto lavoro da fare, ma la strada
è quella giusta".
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
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