Il comandante della Legione
Carabinieri Marche, generale di brigata Nicola Conforti, ha
visitato oggi la Compagnia Carabinieri di Jesi.
Ricevuto dal maggiore Elpidio Balsamo, il generale Conforti
si è intrattenuto a colloquio con i militari della sede di Corso
Matteotti e i comandanti delle Stazioni che dipendono dalla
Compagnia. L'incontro, fa sapere l'Arma, è stato occasione per
analizzare nel dettaglio le principali problematiche avvertite
dalle comunità locali e garantire il pieno sostegno del
comandante verso l'attività di prevenzione e contrasto ai
fenomeni criminali del territorio posta in campo, con l'idea di
realizzare una sempre più capillare presenza e "prossimità" al
cittadino.
Nel suo breve intervento, il comandante ha inoltre delineato
il ruolo che i Carabinieri - a partire da quelli delle 10
Stazioni dislocate nei ben 19 comuni che ricadono nella
giurisdizione della Compagnia - "sono chiamati ad assumere
nell'ambito delle proprie comunità, non solo quali
professionisti della sicurezza ma anche e soprattutto quali
interlocutori privilegiati per la popolazione, che come tali
devono distinguersi per la capacità di recepire le istanze del
territorio, assistere l'utenza nei momenti di difficoltà e
rappresentare agli occhi del cittadino i più alti valori dello
Stato".
Il Comandante Conforti ha infine espresso parole di
apprezzamento nei confronti dei militari della Compagnia per i
risultati ottenuti nel campo della prevenzione e della
repressione dei reati, in ragione anche dei recenti arresti per
spaccio di stupefacenti destinati ai giovani del territorio, tra
cui l'ultimo in ordine di tempo avvenuto non più tardi di sabato
scorso.
A margine dell'incontro, il generale si è recato in visita al
vescovo di Jesi, monsignor Gerardo Rocconi, e al sindaco della
città, Lorenzo Fiordelmondo, confermando il legame
imprescindibile e la assoluta sinergia che intercorrono da
sempre tra l'Arma dei Carabinieri e le Istituzioni civili e
religiose del territorio.
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