Una barca a vela uscita dal porto di Ancona, difronte a Marina dorica è stata sorpresa da un repentino cambio delle condizioni atmosferiche ed è finita sugli scogli. L'equipaggio, che non è riuscito ad accendere il motore in tempo per tenere l'imbarcazione, è stato soccorso dalla capitaneria di porto. Quattro i membri dell'equipaggio affidati alla Croce gialla una volta a terra. Si tratta di due teramani, uno residente ad Assisi e uno ad Ancona, che sono stati trasferiti in ospedale per accertamenti.
Il natante è andato a sbattere contro il limite esterno della diga foranea del porto di Ancona, affondando. Sul posto è immediatamente intervenuta una motovedetta della Guardia Costiera di Ancona che con l'ausilio di un'unità navale della Guardia di Finanza che in quel momento era in zona, ha tratto in salvo i 4 naufraghi, tutti in buone condizioni. Di questi, 2 erano riusciti a salire sulla diga mentre per altri 2 si è resa necessaria un'attività più complessa di recupero in quanto erano rimasti incastrati in mezzo alla scogliera. Anche l'intervento del 118, precauzionalmente fatto intervenire dalla Guardia Costiera non ha fatto emergere la necessità di cure particolari. Sebbene dalle prime informazioni acquisite, il sinistro sembra essere imputabile alle avverse condizioni meteomarine in zona, la Guardia Costiera avvierà un'inchiesta per meglio inquadrare tutti gli elementi che hanno determinato l'evento.
Sempre a causa del maltempo, la Guardia Costiera si è, poi, attivata per un'altra richiesta di assistenza ricevuta da un'altra unità da diporto con una persona a bordo, la quale ha comunicato un'avaria al motore mentre si trovava tra Marina Dorica e il molo foraneo in una zona a basso fondale. In questo caso l'unità è stata portata all'ormeggio grazie ad un'attività congiunta tra Personale della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco con l'impiego di un battello idoneo.
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