Taglio del nastro oggi a
Morro D'alba (Ancona) per la Nuova Enoteca Pubblica, scrigno
della denominazione del Lacrima di Morro d'Alba, vino rosso
dagli intensi profumi floreali di rosa e viola di cui la
cittadina marchigiana è patria.
In un locale completamente rinnovato, ristrutturato con il
finanziamento del Gal Colli Esini, collocato al piano terra
della settecentesca Palazzata Comunale e con apertura sul
camminamento di ronda - la celebre "Scarpa" - l'enoteca pubblica
è stata inaugurata dal sindaco Enrico Ciarimboli, da cittadini e
produttori. Sarà un centro di promozione dell'enogastronomia
locale e di informazioni per i turisti.
Sarà, soprattutto, la casa del Lacrima, vitigno a bacca rossa
anticamente diffuso in tutta l'Italia centro-meridionale e oggi
presente soprattutto nella provincia di Ancona, dove dà origine
alla denominazione. Salvata dall'estinzione durante gli anni
'80, la varietà è stata oggetto di un percorso di valorizzazione
intrapreso da alcune cantine del luogo che ne hanno compreso le
potenzialità.
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