Le manifestazioni dedicate
all'accessorio moda chiudono oggi con un bilancio di 40.449
visitatori professionali, il 45% stranieri, nei padiglioni di
Fiera Milano Rho, dove in questi giorni hanno presentato le
novità gli espositori di Micam Milano, Mipel, TheOne Milano e
Milano Fashion&Jewels.
Risultati ritenuti soddisfacenti quindi dagli operatori delle
rassegne fieristiche, alle quali in questi giorni è arrivata una
lettera di saluto di Antonio Tajani, Vicepresidente del
Consiglio e Ministro degli Affari Esteri. Tajani ha scritto,
secondo quanto reso noto, che "la moda, nel suo insieme, è un
settore chiave per lo sviluppo economico e occupazionale
dell'Italia, grazie al contributo delle eccellenze del Made in
Italy, rappresentate sia dai grandi gruppi che dalle piccole e
medie imprese e dagli artigiani, che uniscono innovazione,
tecnologia e tradizione". Il vicepresidente ha inoltre
confermato che "il Governo considera il sostegno alle imprese
una priorità e promuove iniziative come le Giornate della moda
in Paesi strategici".
In un quadro economico complesso, sia per il mercato interno
sia per quello internazionale, i quattro appuntamenti hanno
presentato le proposte di 1.758 marchi, di cui il 46%
proveniente da 51 Paesi diversi, 'dimostrando la forza dello
strumento fieristico nel creare occasioni concrete di business,
che la sinergica contemporaneità delle manifestazioni ha
ulteriormente potenziato'. I vistatori esteri sono arrivati da
127 paesi, tra cui Giappone, Cina, Francia, Spagna, Germania,
Grecia e Turchia.
La staffetta con la filiera del settore prosegue con la
prima giornata di Lineapelle, che chiude il 27. Ma Milano
continua ad essere il centro della moda con la fashion week da
oggi a lunedì 3 marzo.
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