L'alimentazione gioca un ruolo
cruciale per chi affronta una malattia come il cancro: non solo
può contribuire a migliorare la risposta alle terapie e a
ridurre gli effetti collaterali ma è anche un elemento di
conforto. Sono queste le premesse alla base di 'Il cibo come
alleato' un volume di 22 ricette pensate per affrontare al
meglio le terapie oncologiche, sviluppato e realizzato dalle
Aziende sanitarie di Parma e della Fondazione IRCCS Policlinico
San Matteo di Pavia con il supporto del centro culinario
d'avanguardia di Barilla dedicato alla cultura del cibo in
Italia.
Le ricette sono divise in quattro capitoli che corrispondono
ai principali effetti collaterali delle cure: anoressia, nausea
e vomito, mucosite e alterazione del gusto. I piatti si
distinguono per la loro semplicità di esecuzione senza
rinunciare al piacere del gusto e della convivialità, due
elementi cardine per 'Academia Barilla', che dal 2004 si impegna
a promuovere un'alimentazione equilibrata e uno stile di vita
sano.
"Abbiamo lavorato per creare ricette buone e facilmente
adattabili alle esigenze dei pazienti, mantenendo qualità e
gusto" - ha dichiarato lo chef di 'Academia Barilla' Marcello
Zaccaria - . Lavorare sul libro è stato un viaggio che ha unito
la passione per la cucina alla responsabilità di offrire un
supporto concreto a chi affronta un percorso di cura
oncologica".
'Il cibo come alleato' non vuole essere solo un libro di
ricette nelle intenzioni di chi lo ha promosso ma un manifesto
che promuove il diritto a un'alimentazione consapevole e di
qualità anche nei momenti più difficili della vita.
Il libro è distribuito gratuitamente presso l'Oncologia del
Policlinico San Matteo e l'Oncologia Medica di Parma e può
essere consultato online.
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