Un nuovo marchio di moto elettriche
sta per sbarcare dall'India nel Vecchio Continente e quindi
presto anche in Italia. Si tratta di Ultraviolette che in
occasione di Eicma a Milano ha annunciato di aver ottenuto la
certificazione globale in conformità con il regolamento della
Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (Unece)
per la F77 Mach 2. Il produttore di motociclette elettriche più
premiato dell'India ha ottenuto la certificazione L3e, che
approva l'uso su strada in 40 paesi in tutto il mondo, compresi
i paesi dell'Unione Europea.
Questo traguardo si allinea all'impegno di Ultraviolette di
dimostrare l'innovazione e l'ingegneria d'avanguardia dell'India
su scala globale. Immaginata, progettata e fabbricata presso la
struttura di Ultraviolette a Bangalore, la F77 Mach 2
rappresenta gli standard globali di qualità, sicurezza e
prestazioni, posizionando Ultraviolette in prima linea per la
rivoluzione della mobilità elettrica mondiale.
Dopo Germania e Turchia, Ultraviolette sta per iniziare le
spedizioni verso altri paesi dell'Unione Europea, con molti
altri che seguiranno dopo la presentazione ad Eicma 2024. In
questo modo, il costruttore indiano si sta avventurando dove
nessun marchio del Paese ha mai osato fare - nel cuore della
competizione tra moto ad alte prestazioni - l'Europa. "Ottenere
questa certificazione internazionale - spiega Narayan
Subramaniam, Ceo e Co-fondatore di Ultraviolette - è un momento
molto importante per noi, poiché ci apre le porte a un pubblico
molto più ampio. Questa certificazione non è solo un traguardo
normativo, ma una riflessione del nostro impegno incessante
verso standard di classe mondiale nel design orientato alle
prestazioni. Siamo entusiasti di presentare questa moto
rivoluzionaria ai mercati europei, che apprezzeranno la
competenza di Ultraviolette in tecnologia all'avanguardia,
ingegneria e design".
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