/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Un'installazione permanente di Giulio Paolini al Parenti

Un'installazione permanente di Giulio Paolini al Parenti

L'opera realizzata per i 50 anni del teatro milanese

MILANO, 29 ottobre 2024, 17:56

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ispirata alle memorie del Franco Parenti e allestita nella Palazzina dei Bagni Misteriosi, consegna al tempo la natura di per sé transitoria del teatro l'opera di Giulio Paolini 'Ars scaenica', con cui l'ex Pier Lombardo conclude le manifestazioni per il suo 50esimo anniversario.
    L'opera permanente, che sarà inaugurata il 6 novembre, è formata da una installazione e da quattro collage su carta per evocare la dimensione e il mistero del teatro, la sempre rinnovata scommessa della messa in scena di un'opera d'arte.
    Una sfera in gesso posta al centro di un teatrino in cartone, entrambi appoggiati su una base, trattengono un siparietto di velluto rosso che ricade a terra, mentre un mappamondo si trova in equilibrio precario fra due telai di diverso formato, trattenuti l'uno nell'altro. Una cornice dorata, vuota, è appoggiata alla base.
    In alto, una sagoma fotografica riproduce la ninfa Eco - capovolta e sospesa al soffitto come nell'atto di precipitare - mentre alcuni pannelli fotografici che documentano l'attività del Teatro Franco Parenti, sparsi tra cornici dorate, circondano la base e il siparietto in velluto rosso. Il destino di Eco nell'opera di Paolini - esponente dell'arte d'avanguardia della seconda metà del XX secolo - si sovrappone a quello dell'Artista, costantemente alla ricerca della Bellezza, pur consapevole della vanità del suo desiderio. Un omaggio al Teatro Franco Parenti, committente dell'opera.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza