Un archivio fotografico della città
di Milano dove protagonisti sono artisti, intellettuali,
scrittori, da Dino Buzzati fino a Giorgio De Chirico o Lucio
Fontana.
L'idea del fotografo Ugo Mulas (1928-1973) prende forma
nelle sale espositive di Palazzo Reale grazie alla mostra
"L'operazione fotografica", una delle più ampie retrospettive a
lui dedicate, che si potrà visitare dal 10 ottobre al 2 febbraio
2025.
Sono oltre 300 le immagini, di cui molte mai esposte prima
d'ora, preziosi scatti vintage, documenti, libri e filmati, che
ripercorrono l'intera produzione del fotografo: dal teatro alla
moda, dai ritratti di artisti internazionali, protagonisti della
Pop art americana, a intellettuali, architetti, e personaggi del
mondo della cultura e dello spettacolo - come Dino Buzzati,
Giorgio De Chirico, Marcel Duchamp, Jasper Johns, Roy
Lichtenstein, Arthur Miller, Eugenio Montale, Louise Nevelson,
Gio Ponti, Salvatore Quasimodo, Giorgio Strehler, Andy Warhol e
molti altri - dalle città fino al nudo e ai gioielli.
"Con questa retrospettiva, Milano rende omaggio non solo a un
grande fotografo, ma anche a un uomo che ha saputo cogliere e
trasmettere l'anima di questa città in continua evoluzione", ha
dichiarato l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi.
Artisti e intellettuali ma non solo, gli scatti testimoniano
il profondo rapporto di Mulas con Milano, come si vede dai suoi
primissimi scatti del 1953 del quartiere di Brera e del celebre
bar Jamaica, o le fotografie delle periferie, della Stazione
Centrale, dei dormitori e dei momenti quotidiani. Per la prima
volta viene presentata un'intera sezione dedicata ad alcuni dei
più importanti protagonisti del design e architettura del
contesto milanese, come Gae Aulenti, Achille e Pier Giacomo
Castiglioni, Vittorio Gregotti e Gio Ponti; accanto a diverse
immagini dell'artista Fausto Melotti, scultore, affezionato
amico di Ugo Mulas.
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