"A Parigi avete saputo trasmetterci
grandissime emozioni e, con i vostri sorrisi e i volti puliti,
siete stati capaci di essere un esempio, soprattutto per i più
giovani. I sacrifici, i durissimi allenamenti e la
determinazione, che vi hanno permesso di arrivare in cima al
mondo, devono essere un riferimento per tutti i piccoli atleti
che si avvicinano ad un'attività sportiva. Per tutti i giovani
che praticano lo sport di base. È da qui, dallo sport di base,
che ogni atleta, professionista o no, inizia la sua carriera".
Con queste parole il Presidente Federico Romani si è rivolto
ai campioni olimpionici lombardi ospiti del Consiglio regionale
Lombardo all'Autodromo Nazionale di Monza in occasione del Gran
Premio d'Italia. Il Presidente Romani ha consegnato agli atleti
lombardi la medaglia di Monza in bronzo con l'immagine del
circuito brianzolo.
"È necessario lavorare insieme alle società sportive per
sviluppare un percorso etico e sociale in cui famiglie e
volontari devono essere coinvolti in prima persona - ha
sottolineato Federico Romani -. Un percorso non facile, ma
necessario che ha un prezioso 'alleato', il Coni Lombardia, la
'casa' di tutti gli atleti lombardi. Una collaborazione che ha
già solide basi, ma che, ne sono certo, può costruire nuovi e
stimolanti percorsi di sviluppo. Questa è la ricetta del
successo dello sport olimpico lombardo".
"I Giochi Olimpici di Parigi hanno confermato l'eccellenza
dello sport italiano e, in particolare, la forza quello lombardo
che ancora una volta ha dimostrato di essere il traino
dell'intero movimento sportivo nazionale - ha spiegato il
Presidente del Coni Lombardia Marco Riva che ha consegnato agli
atleti la medaglia al Valore Olimpico 2024. - Questi atleti
sono, prima di tutto, fonte di ispirazione per i giovani e per
le nostre comunità. Adesso dobbiamo guardare avanti. Il nostro
obiettivo devono essere le Olimpiadi di Milano Cortina fra due
anni in cui, ne sono certo, i nostri atleti saranno grandi
protagonisti."
Sono stati premiti Giovanni De Gennaro di Roncadelle (BS),
oro nella canoa K1 slalom; Anna Danesi, anche lei di Roncadelle,
e la compagna di squadra Loveth Omoruyi di Lodi, oro con la
Nazionale femminile di pallavolo; Chiara Consonni di Brembate di
Sopra (BG) oro nel madison donne ciclismo su pista; le due
"fate" lombarde, Giorgia Villa di Brembate di Sopra (BG) e
Angela Andreoli di Brescia, argento nel concorso a squadre della
ginnastica artistica; Giacomo Gentili di Cremona e Andrea
Panizza di Lecco argento nel canottaggio con il quattro di
coppia maschile; Gabriel Soares di Besozzo (VA), argento nel
doppio pesi leggeri di canottaggio, Laura Paris di Rho (MI),
bronzo nella ginnastica ritmica.
La Lombardia si conferma la regione più forte della
spedizione olimpica: su 40 medaglie complessive sono 15 quelle
lombarde, quasi il 40% del totale e la metà degli ori.
Simboli di questo primato sono Roncadelle, poco meno di 9mila
abitanti e ben 3 ori olimpici e Brembate di Sopra, poco meno di
8 mila abitanti e quattro medaglie.
Alla premiazione era presente il presidente della Giunta
regionale Attilio Fontana, oltre al consigliere segretario
dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Jacopo
Scandella e al ssottosegretario allo Sport e Giovani Federica
Picchi.
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