La Giornata del Sollievo, che si
celebra lunedì. "è una giornata di grande rilievo che ci porta
a ricordare che curare per guarire è spesso possibile, ma
prendersi cura per il sollievo è sempre possibile". Così in una
nota l'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola. "I
servizi di Cure palliative- spiega - seguono ogni anno in
Liguria circa 4.500 pazienti, prevalentemente oncologici, di cui
oltre la metà nell'Area Metropolitana di Genova. I servizi sono
assicurati da équipe multiprofessionali di medici, infermieri,
oss, fisioterapisti, psicologi, assistenti sociali che lavorano
sul territorio, anche in collaborazione ed integrazione con enti
no-profit, con la rete dei professionisti ospedalieri e i medici
di medicina generale".
Nel 2013 la Liguria con il progetto Ospedale-Territorio senza
dolore ha individuato una rete di terapia del dolore coordinata
da Alisa. "La rete regionale della terapia del dolore - spiega
Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa - ha come
obiettivi, tra gli altri, quello di garantire un'offerta
omogenea su tutto il territorio ligure, la formazione di nuovi
"terapisti del dolore'", la riduzione di accessi in Pronto
soccorso di pazienti che possono essere seguiti da percorsi di
cura specifici, una maggiore conoscenza degli utenti su come
accedere ai centri di terapia del dolore e il tempestivo
intervento su patologie dolorose, prima della loro
cronicizzazione con ripercussioni su costi a carico del servizio
sanitario pubblico".
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