Reduce da una intensa attività
estiva con oltre 14.000 presenze, il Teatro della Tosse si
appresta a rientrare nella sua sede dei Teatri di Sant'Agostino
per ripartire con la stagione autunnale. Per l'occasione la sala
principale, la Trionfo, aperta nel 1993 e dedicata appunto a uno
dei "padri" della Tosse, è stata ristrutturata e resa ancor più
accogliente. Nel corso di una conferenza stampa è stato
illustrato il nuovo cartellone fino a dicembre: con i vertici
del Teatro (Emanuela Conte, Romeo Amedeo, Marina Petrillo)
c'erano Barbara Grosso delegata dal Comune e Nicoletta Viziano
per la Compagnia di San Paolo. "Confesso - ha detto il
presidente Conte - che da vent'anni serbavo il sogno di una
pavimentazione in legno, non un aristocratico parquet, ma un
tavolato semplice e grezzo come il legno con sui si costruiscono
le scenografie. Nuove più comode poltrone accoglieranno i nostri
esigenti deretani. Inoltre la nuova ampia sartoria è finalmente
tornata all'interno del teatro a presidiare con le sue vetrate
Piazza Negri, cantiere sempre aperto (come la Tosse)".La
stagione avrà come filo conduttore le "relazioni" nelle diverse
sfaccettature, dall'amicizia alla passione politica, dall'amore
alla sua negazione, l'odio.
In questa ottica si segnalano quattro spettacoli che faranno
da contorno al 25 novembre giornata contro la violenza sulle
donne: "Parlami come la pioggia" (23 novembre, S.Agostino), "A
maglie scoperte" (25 novembre, S.Agostino), "Succede"
(particolare performance per un solo spettatore per volta, 25
novembre, Teatro del Ponente) e "La signora delle camelie" (28
novembre, S.Agostino). Due le nuove produzioni della Tosse. Il
10 ottobre debutterà "Death Caffè (A)live" di Marina Minetti con
la regia di Emanuele Conte e Luigi Ferrando, protagonista la
stessa Minetti. Il 10 dicembre invece andrà in scena "Mathilde",
testo di Veronique Olmi con la traduzione di Alessandra Serra e
la regia di Alessio Aronne. Accanto a queste due prime nazionali
si segnalano poi le coproduzioni: in particolare, "Cuore puro",
favola nera per camorra e pallone di Roberto Saviano, scritto e
diretto da Mario Gelardi. Verranno poi ripresi due titoli già
rappresentati con successo nella passata stagione: "Il fenomeno
Laplante" lo strano caso del capo indiano fascista" di Maurizio
Patella e "Erkin, una favola in musica per il Pianeta Terra" di
e con Pino Petruzzelli (3 novembre). Nutrito l'elenco degli
spettacoli ospiti. E, infine, tornerà come è ormai tradizione la
rassegna di danza contemporanea "Resistere e creare": sei gli
appuntamenti in cartellone a cominciare da "Sonja Swan" con la
Compangia Tardito Rendina (18 ottobre).
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