A margine del World Utilities
Congress in corso ad Abu Dhabi, il ceo del gruppo Ansaldo
Energia Fabrizio Fabbri ha incontrato il ministro dell'Energia e
delle Infrastrutture degli Emirati Arabi Uniti Suhail Mohamed al
Mazrouei. All'incontro hanno partecipato anche Lorenzo Fanara,
ambasciatore d'Italia ad Abu Dhabi, e Daniela Gentile, ceo di
Ansaldo Nucleare.
Suhail Mohamed al Mazrouei ha sottolineato l'importanza di
migliorare l'efficienza e decarbonizzare la produzione
elettrica, garantendo al contempo l'equilibrio della rete. Tutto
questo, ha sottolineato il ministro emiratino, può essere
realizzato solo sviluppando il giusto mix di fonti energetiche.
Al Mazrouei ha anche sottolineato la velocità con cui sarà
realizzato il programma nucleare degli Emirati Arabi Uniti,
estremamente complesso e implementato in soli 8 anni e ha
espresso apprezzamento per la presenza di lunga data di Ansaldo
Energia negli Emirati Arabi Uniti e per la partnership basata
sulla cooperazione e sullo sviluppo.
La presenza del gruppo Ansaldo Energia negli Emirati Arabi
Uniti risale a circa 30 anni fa. L'azienda ha inaugurato la sua
filiale di Abu Dhabi nel 1995. Nel 2010 ha aperto il suo
laboratorio di riparazione Abu Dhabi - Middle East Service Hub.
Inoltre, nel 2022, Ansaldo Energia ha inaugurato ad Abu Dhabi il
suo Integrated Plant Support (Ips) Middle East, un centro
diagnostico che monitora costantemente una vasta flotta di
apparecchiature installate in tutto il mondo. Il Middle East
Ips, operando insieme al suo gemello italiano con sede a Genova,
sfrutta tecnologie all'avanguardia come strumenti di diagnostica
predittiva. Ansaldo Energia impiega oltre 300 tecnici altamente
qualificati nel Paese, è impegnata in complesse attività
operative ed esegue la riparazione di circa 30.000 parti calde
di turbine a gas.
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