"Viste le tre partite in pochi
giorni dobbiamo trovare la giusta dimensione fisica per ogni
giocatore. Abbiamo una rosa non amplissima, ma siamo quantomeno
giusti a livello numerico per poter effettuare cinque cambi e
mantenere alta la qualità".
Sono queste le parole con cui Luca D'Angelo, tecnico dello
Spezia, prepara la trasferta di mercoledì sera sul campo del
Cosenza. Buona la partenza dei liguri in campionato con 4 punti
in due turni e reduci dalla vittoria all'ultimo minuto contro
una corazzata come il Frosinone.
"Abbiamo rischiato il giusto - considera il tecnico -. Il gol
preso è arrivato da una palla persa a centrocampo e i difensori
potevano fare poco. In generale sono soddisfatto della fase
difensiva, non si può pensare di non far mai tirare gli
avversari. Dopo il gol preso però dovevamo avere un
atteggiamento diverso, siamo stati un po' passivi e non deve
succedere".
D'Angelo infine mette in guardia i suoi di fronte
all'intensità del Cosenza, allenati da quel Massimiliano Alvini
da cui proprio D'Angelo ereditò la panchina aquilotta la scorsa
stagione per iniziare una lunga rincorsa fino a una salvezza che
sembrava a quel punto complicatissima.
"Pressano uomo su uomo a tutto campo, dobbiamo capire che
partita ci aspetta. Hanno vinto con la Cremonese e hanno perso
con il Mantova all'ultimo minuto, sappiamo che non sarà semplice
ma possiamo giocarcela".
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