"Abbiamo posto delle domande e
abbiamo ascoltato la loro proposta, che poi nulla era di diverso
da ciò che era già noto. Abbiamo evidenziato con diversi
interventi le tante incongruenze che ci sono e, dopo aver
lasciato loro, ci siamo fermati con i sindaci e abbiamo deciso
che prepareremo un documento comune". Lo ha detto il presidente
della Provincia e sindaco di Imperia Claudio Scajola, che ieri
sera ha incontrato gli amministratori dei paesi dell'entroterra
coinvolti e una rappresentanza della ditta '18 più energia'
interessata alla realizzazione di un progetto di un parco eolico
in alcune zone dell'entroterra, circa trenta aerogeneratori. La
presa di posizione unanime è stata quella di andare verso la
bocciatura del progetto. Scajola ha affermato che il documento
comune, che sarà firmato domattina, si basa su tre punti
principali: "Innanzitutto riteniamo che il nostro territorio non
sia adatto a ospitare impianti eolici. Quindi, pensiamo che si
possa riuscire a individuare soluzioni diverse per produrre
energie alternative. In ultimo, abbiamo sottolineato la non
fattibilità di questo progetto. Poi saranno le Giunte a
deliberare". Scajola ha sottolineato che si tratta di
valutazioni "perché la legge è molto rigida", sottolineando però
come, di fronte a opinioni identiche o condivise, compreso
l'ente Provincia che dovrà fornire pareri di carattere
ambientale "la nostra posizione si rafforza". I sindaci,
inoltre, sono tutti d'accordo a bocciare il progetto delle pale
eoliche.
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