La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione del procedimento che vede indagato l'ex calciatore Francesco Totti per il reato di omessa dichiarazione dell'Iva. L'accusa, in un procedimento coordinato dal procuratore aggiunto Stefano Pesci e Vincenzo Barba, era legata ad una attività della Guardia di Finanza sui conti dell'ex numero 10 della Roma da cui sarebbero emerse alcune apparizioni pubblicitarie per le quali Totti non avrebbe aperto un'apposita partita Iva, pur essendo per lui gli spot un'attività non occasionale.
Si tratta di un 'debito' di poche migliaia di euro che però tra sanzioni e interessi avrebbe raggiunto in cinque anni i 900 mila euro. La richiesta di archiviazione è legata anche al fatto che l'ex campione ha saldato il debito con l'Erario.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA