Palazzo Firenze, sede della Società
Dante Alighieri, ospita fino all'11 febbraio la mostra 'A
maltese artist in Rome. Antonio Sciortino', promossa
dall'ambasciata di Malta a Roma. L'esposizione raccoglie una
selezione di opere - alcune delle quali inedite per l'Italia -
di Antonio Sciortino, uno dei più rappresentativi scultori
maltesi del XX secolo che visse e lavorò a lungo a Roma. Sono
dipinti, bozzetti, sculture e fotografie provenienti da
collezioni pubbliche e private maltesi che ruotano attorno agli
studi architettonici di grandi dimensioni eseguiti dall'artista
per il Tempio dell'Impero britannico al Milite ignoto, progetto
cui lavorò tra 1914 e 1917 e che fu definito dal New York
Tribune "il più bel monumento finora progettato per commemorare
la vittoria degli Alleati". La struttura di quasi 500 metri
quadrati su tre livelli, che avrebbe dovuto sorgere nei dintorni
di Londra, non venne purtroppo mai realizzata. Un modellino
dell'opera fu esposto per la prima volta nel 1922 alla British
Academy of Arts di Roma, che l'artista diresse fino al rientro
in patria nel 1936. Oggi i disegni preparatori superstiti di
quel progetto sono diventati un modello 3D che viene proiettato
nella mostra di Palazzo Firenze. Il progetto, dopo 100 anni,
offre ancora nuove prospettive sulla risposta di Sciortino alle
devastazioni della Grande guerra e sulla sua visione di un
monumento che unisca le nazioni. L'esposizione, aperta al
pubblico gratuitamente dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18, è
stata realizzata dall'ambasciata di Malta a Roma con il sostegno
del Fondo per la Diplomazia Culturale del Ministero degli Affari
Esteri e del Turismo di Malta, in collaborazione con Heritage
Malta, Malta Tourism Authority, Visit Malta, Soprintendenza per
i Beni Culturali, Studio Seven e Floridia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA