Tra le interpreti più brillanti
della sua generazione, già protagonista a Ferrara di
applauditissime esibizioni, la pianista Gile Bae sarà la
protagonista del concerto di domenica 20 ottobre alle 20,30 al
Teatro Comunale "Claudio Abbado" con cui continua il ciclo di
cinque concerti dedicato da Ferrara Musica al pianoforte.
Trentenne, Gile Bae ha esordito a soli cinque anni, rivelando
doti eccezionali. Da allora si è esibita in tutta Europa,
vincendo numerosi concorsi, tra cui lo Steinway & Sons al
Concertgebouw di Amsterdam e il Princess Christina Piano
Competition nei Paesi Bassi. Ha studiato con Franco Scala
all'Accademia Pianistica di Imola, dove si è diplomata nel 2020.
Il programma della serata ferrarese si aprirà nel segno di Bach
con l'esecuzione della Suite Inglese N. 4, caratterizzata da una
scrittura che è di volta in volta contrappuntistica o armonica,
e molto virtuosistica nella Giga finale. A seguire, Bae eseguirà
la Kreisleriana Op. 16, uno dei cicli pianistici più importanti
del repertorio romantico, dove Robert Schumann esprime passioni
accese e dolci intimità. A seguire, l'esecuzione della Sonata in
mi bemolle maggiore Op. 31 N. 3, ultima di un gruppo di tre
scritte da Beethoven nel 1802. Con queste Sonate il compositore
tedesco inaugura il periodo della sua piena maturità,
contraddistinto dal delinearsi del suo cosiddetto "secondo
stile". Infine, il concerto si concluderà con la Sonata in re
minore N. 2 Op. 14, scritta da Sergej Prokofiev nel 1912, suo
primo capolavoro nel genere sonatistico. Fu eseguita per la
prima volta il 5 febbraio del 1914 a Mosca, con lo stesso
compositore al pianoforte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA