Il Bologna spreca molto e non va
oltre lo 0-0 al Dall'Ara nel suo debutto in Champions League
contro lo Shakhtar Donetsk. Ma più che la soddisfazione per
l'esordio e il primo punto, tra i felsinei prevale l'amarezza
per l'occasione persa. "Peccato, potevamo vincere. I ragazzi
sono rammaricati, dovevamo sfruttare meglio le occasioni e
qualche calcio da fermo. Le occasioni le abbiamo avute, ma
dobbiamo migliorare negli ultimi metri. Ma è stata una buona
prestazione", sottolinea Vincenzo Italiano. "Fabbian avrebbe
dovuto calciare subito per non dare tempo al portiere di uscire
e aprire gambe e braccia. Santiago ha avuto un'occasione
identica a quella di Napoli e non è riuscito ad alzare la palla:
ma dobbiamo considerare l'emozione della prima in Champions",
prosegue. Il tecnico non dimentica neppure Skorupski: "Quel
rigore è l'unica occasione concessa che non abbiamo letto bene:
Lukasz è stato bravissimo, perchè il gol in apertura avrebbe
cambiato la partita. Ma nel complesso buona partita e
complimenti ai miei ragazzi".
L'allenatore dello Shakhtar Marino Pusic, invece, si tiene
stretto il punto: "Il campo era pesante e credo che alla fine il
pareggio sia un risultato giusto tra due squadre che hanno
provato a vincere".
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