A Bologna sono in corso gli
Assoluti di tiro a segno, che oggi hanno avuto la visita di
un'ospite d'eccezione, il tre volte oro olimpico Niccolò
Campriani, attuale direttore del programma degli Sport dei
Giochi olimpici di Los Angeles 2028. "Sono felice di essere
tornato dove tutto è cominciato - le parole di Campriani -. È
stata una lunga estate olimpica e paralimpica: da qui inizia la
marcia di avvicinamento verso Los Angeles. Il movimento del tiro
italiano ha aperto un nuovo ciclo: sono arrivate anche delle
soddisfazioni con tre importantissime medaglie. La strada
intrapresa è sicuramente quella giusta".
Intanto, in pedana sono stati assegnati due titoli: in quello
della carabina tre posizioni maschile ha vinto l'altoatesino
Simon Weithaler, che è riuscito nell'impresa di superare il
poliziotto Riccardo Armiraglio al secondo shoot-off, prima di
mettersi alle spalle anche ll'altro rappresentante delle Fiamme
Oro Lorenzo Bacci con l'ultimo tiro, un prodigioso 10.9.
L'altoatesino ha concluso il contest con lo score totale di
451.9, secondo posto per Bacci a 450.8, terzo Armiraglio con
441.0. Nella pistola automatica, invece, è stato il finalista di
Parigi '24 Massimo Spinella a imporsi con lo score di 29,
lasciandosi alle spalle Andrea Morassut, secondo con 27 punti, e
Mirco Pichetti, terzo con 21.
Nel settore paralimpico, ci sono stati i bis tricolori di
Davide Franceschetti alla pistola e Gianluca Iacus alla
carabina.
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