AOSTA - L'aumento dei prezzi dettato dall'inflazione non risparmia il mondo dello sci alpino, a poche settimane dal via della stagione invernale. Così anche in Valle d'Aosta si assiste a una crescita delle tariffe per gli skipass, dopo gli aumenti già stati registrati un anno fa.
Nel comprensorio Monterosa Ski il prezzo del giornaliero va da un minimo di 38 euro (come lo scorso anno) a un massimo di 65 (erano 60), in funzione dell'anticipo con cui avviene l'acquisto e della giornata selezionata per lo sci. Qui, a cavallo tra Valle d'Aosta e Piemonte, nelle valli di Champoluc-Frachey, Gressoney-La-Trinité e Alagna, è previsto che la stagione duri dal primo dicembre prossimo al 14 aprile 2024.
A La Thuile (25 novembre-14 aprile) il costo dello skipass giornaliero sale a 55 euro, rispetto ai 46,5, o 51 in alta stagione, dell'inverno 2022-2023. A Pila (25 novembre-7 aprile) il prezzo passa da 50 a 53 euro. In entrambe le località, acquistando online lo skipass, è possibile "usufruire di tariffe vantaggiose, variabili in base al periodo della stagione invernale".
Il prezzo sale anche a Courmayeur (25 novembre-7 aprile), passando da 56 a 59 euro e, in 'altissima stagione', da 61 a 65.
A Cervinia, dove la stagione è già iniziata lo scorso 14 ottobre, lo skipass per un giorno costo 59 euro, rispetto ai 51, e in alta stagione 57, dell'inverno passato.
Il costo dello skipass stagionale per gli impianti della Valle d'Aosta è salito a 1.370 euro (84 euro in più rispetto alla stagione 2022-2023) mentre quello esteso anche al comprensorio di Zermatt (Svizzera) a 1.617 euro (99 in più). Per 11 piccole stazioni l'Associazione valdostana impianti a fune ha confermato lo skipass a 100 euro valido sei giornate (lo scorso anno erano cinque), delle quali tre consecutive (due) nello stesso comprensorio, con una lezione di sci tenuta da un maestro. Nelle stesse stazioni i residenti in Valle d'Aosta possono sciare con uno stagionale a 200 euro.
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