La guerra, la violenza dell'amore,
l'emigrazione, i corpi in trasformazione: il mito torna a
raccontare il presente nella proposta teatrale che andrà in
scena questa estate al Mythos Troina Festival. In un
affascinante borgo siculo-normanno sulle pendici dei monti
Nebrodi, in provincia di Enna, con un giovane direttore
artistico, due prime nazionali, un cartellone di titoli che
abbracciano il mito classico e contemporaneo e un cast di
affermati attori ed autori. Ci sono tutti gli ingredienti per
l'affermazione del prossimo festival di Troina, giunto alla IV
edizione con una selezione di proposte firmate da Luigi Tabita,
al suo primo anno come direttore artistico, e che vedrà tra i
protagonisti Imma Villa e Carlo Cerciello, Giuliana De Sio,
Emilio Solfrizzi, Stefano Massini, Pia Lanciotti e Cinzia
Maccagnano.
In programma dal 5 luglio al 10 agosto, la rassegna prevede
anche uno spettacolo con i giovani dell'Inda diretti da Mauro
Avogadro, la nuova sezione OltreMythos e due laboratori teatrali
con Liv Ferracchiati e Roberto Latini.
"Le scelte programmatiche che ho compiuto hanno tutte un
forte carattere di impegno civile, colonna portante del mio
percorso sia artistico che umano. Il Mito, file rouge della
rassegna, con la sua forza di trascendere il tempo e lo spazio,
si fa per questa edizione cantore della complessità
contemporanea, dalla guerra alla violenza dell'amore" racconta
Luigi Tabita spiegando che "tutti gli appuntamenti avranno come
unica cornice un luogo magico e fuori dal tempo com'è Troina,
antica città ellenistica e prima capitale normanna di Sicilia".
E che, ormai, assicura il sindaco Alfio Giachino, ospita questo
festival, che è divenuta "la rassegna teatrale più importante
della Sicilia Centrale".
Ma con la guida del nuovo direttore artistico Mythos amplia
gli appuntamenti e coinvolge artisti di calibro nazionale: si
parte venerdì 5 luglio con Le Troiane (in guerra per un
fantasma), prodotto da Anonima Romanzi e Teatro Elicantropo, da
Le Troiane, Ecuba e Elena di Euripide, adattamento di Sartre e
riscrittura di Seneca, per la regia regia di Carlo Cerciello con
Imma Villa nel ruolo di Ecuba, ed Euripide che ci rammenta la
disumanità e l'ingiustizia della guerra, inviando un "messaggio
in bottiglia" ai posteri.
Il secondo appuntamento, in programma venerdì 12 luglio, sarà
con la straordinaria Giuliana De Sio, protagonista di
Fedra-libera di amare, riscritta liberamente dalla Fedra di
Racine, a cura di Debora Pioli, ideata da Elena Marazzita per
AidaStudioProduzioni.
Venerdì 19 luglio i giovani dell'Accademia dell'Istituto
Nazionale del Dramma Antico, diretti dal maestro Mauro Avogadro,
presenteranno al pubblico uno studio sulla figura di Elettra.
Infine, la commedia latina Anfitrione di Plauto, prodotta dalla
Compagnia Molière con il grande mattatore Emilio Solfrizzi che
ne firma anche la regia, andrà in scena sabato 27 luglio.
Altra novità di quest'anno è rappresentata dalla sezione
OltreMythos che prevede due eventi speciali che si svolgeranno
in suggestive location, dando così al festival un carattere
diffuso. Il primo, venerdì 2 agosto al Loggiato di Sant'Agostino
che ospiterà, in prima nazionale, Massini racconta gli dèi.
L'altro nell'incantevole scenario del Monte Muganà dove il
Festival si concluderà sabato 10 agosto con l'attrice Pia
Lanciotti, protagonista, anche questa in prima nazionale, di
Metamorfosi diretta dall'apprezzata regista siciliana Cinzia
Maccagnano: da Ovidio a Rilke, da Elliot a Pavese.
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