(di Cinzia Conti)
Per Fabrizio De Andrè Genova era
"come la madre. È dove ho imparato a vivere". Per Giorgio
Caproni era città dell'anima "Brezza e luce in salita". Petrarca
la definisce "città regale addossata ad una collina
alpestre/superba per uomini e per mura,/ il cui solo aspetto la
indica Signora del Mare". E ora anche gli esperti della Lonely
Planet ne riconoscono l'indiscutibile fascino, incoronandola
come unica meta italiana tra quelle del tradizionale Best in
Travel 2025 che elenca 30 destinazioni spettacolari tra paesi,
città e regioni, pronti a ispirare i viaggi dell'anno che verrà.
"Best in Travel - annuncia Angelo Pittro, direttore Lonely
Planet Italia - raccoglie le migliori destinazioni per ispirare
i viaggiatori ad esplorare il mondo in modo più consapevole e
allargare lo spettro delle possibili mete da scoprire nel
prossimo futuro, che si tratti di luoghi esotici o di quelli più
vicini a casa nostra. Come Genova, città che sa mescolare storia
e innovazione, ideale per quei viaggiatori che cercano
un'esperienza autentica e ricca di significato".
Secondo la Lonely Planet, che da 50 anni pubblica le sue
guide di viaggio oggi tradotte in 11 lingue, la Superba seduce
"grazie al suo fascino storico, alla cucina deliziosa e al
futuro elettrico in arrivo con i nuovi mezzi di trasporto
sostenibili".
Nel 2025 i Paesi da non perdere sono il Camerun, il più
votato per "le spiagge incontaminate, i parchi nazionali poco
visitati e l'eccitante vita notturna urbana", e poi Lituania,
Fiji, Laos, Kazakistan, Paraguay, Trinidad e Tobago, Vanuatu,
Slovacchia e Armenia. Tra le città oltre al capoluogo ligure ci
sono Tolosa, la più votata per "la scena artistica in rapida
espansione e il passeggio lungo la Garonna", poi l'indiana
Puducherry, la bulgara Bansko, la thailandese Chiang Mai,
Pittsburgh negli Usa, la giapponese Osaka, la brasiliana
Curitiba, la spagnola Palma, la canadese Edmonton.
Tra le regioni spiccano il Lowcountry del South Carolina e la
costa della Georgia, votatissimi per "la loro atmosfera calda e
la vivace scena culinaria della regione, nonché il Museo
afroamericano recentemente riaperto", e poi Terai (Nepal),
Chiriquí (Panamá), Launceston e Tamar Valley (Australia), lo
svizzero Canton Vallese, Giresun e Ordu (Turchia), la tedesca
Baviera, East Anglia (Inghilterra), il Jordan Trail (Giordania)
e Mount Hood e the Columbia River Gorge in Oregon (Usa).
Oltre al 'dove andare', in Best in Travel 2025 si parla anche
di 'cosa fare', nel capitolo dedicato alle tendenze che ispirano
il viaggio e che vedono tra i protagonisti anche i viaggi in
treno, il Take it easy, la musica, il birdwatching, i
mercati straordinari, le Drag in scena, meno folla al parco, i
sapori locali e le avventure tra gli alberi.
Ogni destinazione è stata scelta per il suo "fattore wow",
per le esperienze culturali uniche e per il suo impegno verso la
sostenibilità, la comunità e la diversità. Secondo Nitya
Chambers, Senior VP e Content Executive di Lonely Planet, "la
guida è una celebrazione del mondo in tutta la sua bellezza e
diversità. Siamo orgogliosi di condividere con i nostri lettori
le destinazioni e le esperienze straordinarie che abbiamo
scoperto sul campo".
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