Il 'Grande Ferro R' di Alberto
Burri, scultura metallica dipinta di rosso acquisita dal gruppo
Ferruzzi per donarla alla città di Ravenna e tuttora situata nel
piazzale antistante il Palazzo delle Arti e dello Sport Mauro De
André, ha terminato il restauro. La forma della scultura
presenta diverse possibili interpretazioni a partire da una
stilizzata carena di nave rovesciata, oppure dita di due mani
pronte a congiungersi o, più semplicemente, come arco
interrotto, tutte possibili spiegazioni che testimoniavano con
chiarezza la fase creativa dell'artista.
L'opera, una struttura imponente di 10 metri di altezza e 16
di base, a distanza di oltre trent'anni è stata ora restituita
alla città nel suo aspetto originario. Non solo: un protocollo
in fase di definizione prevede una fascia di rispetto, che
tuteli maggiormente la visibilità e dignità dell'opera, come ha
reso noto, in occasione dell'inaugurazione, il sindaco Michele
de Pascale.
"Il restauro che oggi presentiamo - ha detto l'assessore
alla Cultura, Fabio Sbaraglia - rappresenta uno dei frutti più
importanti di una relazione che a partire dalla mostra
'BurriRavennaOro', realizzata al Mar nel 2023, si è stretta tra
la nostra città e la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione
Burri. Oltre al restauro, infatti, il 'Grande Ferro R' sarà
seguito anche da un protocollo di tutela e valorizzazione
sottoscritto proprio insieme alla Fondazione Burri, che ha
deciso contestualmente di concedere in comodato al Mar anche
un'opera del maestro che entrerà presto a far parte dei percorsi
di visita del museo".
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