Ferrara dal 16 al 19 maggio torna
a essere capitale della fantasia grazie alla quarta edizione del
Fe.Fant, il Festival della Fantasia, con la direzione artistica
del poeta Davide Rondoni.
'FeFant' dedica questa edizione all'Europa intesa non come
concetto geografico, ma come continente con un'identità
culturale. "E' la cultura che ha costruito e costruisce
quest'opera che chiamiamo Europa - spiega Rondoni - e la cultura
non è altro che ciò che l'uomo esprime a riguardo del
significato del vivere. Al cuore della cultura europea sta
l'irriducibilità della persona umana, della sua vita e libertà.
In un mondo dove gente senza fantasia fa guerre e uccide,
vogliamo mostrare che la fantasia, cosa solo degli esseri umani,
è risorsa per conoscere e per amare".
Si parlerà di salute e sanità partendo dal tema della
persona, della composizione e scomposizione dell'Europa con
Rocco Buttiglione, si discuterà di lavoro come circostanza di
espressione dell'essere della persona, si dialogherà di arte con
Vittorio Sgarbi. Il 19 maggio con "Pace a Voi" verrà proposto un
pomeriggio interamente dedicato al tema della pace, durante il
quale si alterneranno testimonianze e racconti di chi oggi vive
la pace dove è in corso la guerra: il pomeriggio si chiuderà con
il giornalista Toni Capuozzo che dialogherà con Davide Rondoni
sul racconto della guerra e della pace. Il Festival si
concluderà al Castello Estense con la consegna del Premio
Fantasia 2024 "a due personaggi esemplari che usano la fantasia
come strumento per amare e costruire nella realtà di tutti i
giorni".
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