Un convegno per parlare di "Vitigni
resistenti. La rivoluzione sostenibile nei vigneti": è quello in
programma oggi a Bertinoro (Forlì-Cesena) promosso dal Comune e
dall'Associazione nazionale Città del Vino. "Un incontro quanto
mai attuale e importante - sottolinea il presidente
dell'Associazione nazionale Città del Vino, Angelo Radica -
dedicato ai cosiddetti vitigni Piwi, vitigni che hanno
un'elevata resistenza alle malattie fungine e consentono una
significativa riduzione dell'uso di pesticidi, tema molto
importante per i territori delle Città del Vino".
L'Associazione, che ieri ha festeggiato i suoi 37 anni di vita,
vanta 500 comuni iscritti. "A fine maggio il Concorso
internazionale enologico delle Città del Vino a Gorizia, con
1.500 etichette da tutto il mondo, poi iniziative al Vinitaly,
la formazione sulla vendemmia turistica, il lavoro fondamentale
nell'ambito dell'urbanistica dei territori vitivinicoli: tanto
abbiamo fatto, e ringrazio i miei predecessori, ma tanto
dobbiamo ancora fare - dichiara Radica - con entusiasmo e
professionalità, restando sempre al centro del sistema vino
italiano".
A Bertinoro (appuntamento alle 15.30 nell'aula della Chiesa
di San Silvestro), dopo i saluti della sindaca Gessica Allegni,
intervento del presidente Radica, sindaco di Tollo (Chieti), e
introduzione di Attilio Scienza su "Il meticcio salverà la
nostra viticoltura: anche la scienza ha i suoi pregiudizi".
"Siamo onorati di ospitare il convegno sui vitigni Piwi a
Bertinoro, città dell'ospitalità e del buon vino, che sulla
vitivinicoltura fonda gran parte della propria attività
produttiva e di promozione del territorio - dichiara la sindaca
Allegni - Nel tempo del cambiamento climatico, diventa
fondamentale, per chi lavora in questo settore, investire in
vitigni resistenti che, non richiedendo particolare uso di
pesticidi, proteggono l'ambiente. Un'opportunità anche per i
nostri vitivinicoltori che da tempo scelgono il biologico".
Quindi gli interventi di Marco Stefanini, presidente Piwi
Italia, responsabile Centro di Ricerca e Innovazione Fondazione
"E. Mach" Unità genetica e miglioramento genetico della vite di
San Michele all'Adige, su "Cosa sono i Piwi: la situazione in
Italia e in Europa".
In programma anche interventi degli enologi Paolo Bomben ed
Ermanno Murari su "Vitigni PIWI UNIUD-VCR: la qualità del vino
in questi primi 12 anni di sodalizio". A chiudere il convegno
sarà Giovanni Nigro, responsabile sperimentazione varietà Piwi a
Tebano. "La realtà PIWI in Emilia Romagna". Seguiranno un
dibattito e un banco d'assaggio di vini con presenza di vitigni
Piwi.
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