- La Giornata mondiale delle api deve diventare anche anche degli apicoltori. E' il messaggio lanciato da Miele in Cooperativa, l'associazione di rappresentanza del settore apistico, che fa capo a Confcooperative FedagriPesca, in vista della ricorrenza del 20 maggio. "Tutti sono consapevoli dell'importanza delle api per la produzione di alimenti e per il mantenimento della biodiversità, come anche della necessità di promuovere azioni di tutela e salvaguardia - precisa Riccardo Terriaca, segretario generale di Miele in Cooperativa - ma non tutti sanno che non è possibile pensare di salvarle senza gli apicoltori, donne e uomini che quotidianamente accudiscono gli alveari e ne garantiscono la sopravvivenza".
Come le api, anche gli apicoltori sono a rischio di estinzione a causa dei cambiamenti climatici, della riduzione dei pascoli melliferi e, soprattutto, della concorrenza sleale del miele importato a prezzi inferiori ai 2 euro al kg. "Salvare api e apicoltori è più facile di quello che si pensI - conclude Terriaca - basta che i consumatori si convincano a scegliere nei loro acquisti il miele italiano, leggendo l'etichetta e privilegiando i prodotti chiaramente riconducibili alle aziende e cooperative apistiche. In questo modo, dando valore al lavoro apistico, si darà un aiuto concreto all'ambiente, alla biodiversità, alla custodia dei nostri straordinari paesaggi".
.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA