- Per affrontare la lotta al granchio blu "il Governo ha operato su più fronti, nella convinzione che per contrastarne la diffusione fossero necessarie azioni coordinate e, che, lavorando con spirito di iniziativa, si potesse trasformare un'emergenza in una potenziale occasione".
Così il ministro dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, al Question Time al Senato in risposta una interrogazione del senatore Luca De Carlo.
"In quest'ottica - ha riferito il ministro - sono stati stanziati circa 45 milioni di euro per le diverse finalità: 2,9 milioni di euro per la cattura e lo smaltimento del granchio blu e 500 mila euro annui, per rimborsare una parte degli oneri previdenziali versati dalle imprese dell'acquacoltura; 37 milioni di euro per la semina, il ripopolamento e l'acquisto di strutture per la protezione degli allevamenti; ulteriori 4,5 milioni di euro al fine di indennizzare le imprese colpite, a valere sul Fondo di solidarietà nazionale".
Misure che, ha detto Lollobrigida, "hanno prodotto gli effetti sperati: le catture di esemplari di granchio blu sono cresciute in maniera esponenziale, tanto che nel 2023 hanno toccato in alcune aree, come la Sacca di Goro, punte del +940% (oltre dieci volte in più, ndr) rispetto al 2022".
Lollobrigida ha poi evidenziato la nomina prevista nel Decreto Legge Agricoltura, di un Commissario straordinario, Enrico Caterino, assegnando alla struttura una dotazione di 10 milioni di euro. Il piano, ha ricordato il ministro, è arrivato nei 90 giorni previsti ed è stato presentato ieri al Masaf anche alla presenza del ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. "Piano condiviso con il territorio, le associazioni e le due regioni", Veneto ed Emilia Romagna, e che ha avuto anche il supporto di Ispra, Crea e Cnr. Tra gli interventi ricordati dal ministro, oltre alle misure di contenimento della diffusione, anche quelle dirette all'attivazione di nuove filiere per il riutilizzo delle biomasse (farine, pet food, bioplastica, biogas, ecc).
Infine Lollobrigida ha sottolineato che "il lavoro che viene svolto dai ministeri, dal Governo, è patrimonio della maggioranza e in molti casi anche dell'opposizione quando si riesce a lavorare con uno spirito di servizio alla nazione su temi concreti e rilevanti".
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