Riparte da Taranto il Blue Friday, il
progetto itinerante ideato e organizzato dalla Uila Pesca,
nell'ambito delle attività previste dal Programma nazionale
triennale della pesca e dell'acquacoltura del Masaf. Obiettivo
è dare voce ai territori, mettendo in risalto le problematiche
del settore, ma anche i suoi punti di forza e le opportunità
dalle quali ripartire per un futuro fatto di crescita e lavoro
di qualità. A presentare il progetto è la segretaria generale
Uila Pesca Maria Laurenza. Dopo aver fatto tappa nel 2023 a
Piombino, Catania, Genova, Sant'Anna Arresi e Manfredonia,
quest'anno la manifestazione, oltre a Taranto, toccherà le
sponde di San Benedetto del Tronto e Bagnara Calabra.
"La Uila pesca vuole restituire un ruolo centrale alla
cultura e alle tradizioni legate al ceto peschereccio, come leva
di rilancio del comparto ittico, anche attraverso una visione
innovativa di questo mestiere e la valorizzazione del suo
carattere multifunzionale," aggiunge Laurenza, "per questo
incontreremo e renderemo centrali marinerie con tradizioni,
caratteristiche e problematiche diverse, accomunate però dallo
straordinario retaggio culturale con il quale i lavoratori della
pesca contribuiscono alle comunità delle quali fanno parte".
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