Apple si prepara a rilasciare gli
aggiornamenti dei sistemi operativi iOs 18.1, iPadOs 18.1 e
macOs 15.1 il 28 ottobre, introducendo finalmente le prime
funzioni basate sull'intelligenza artificiale. L'accesso a
queste novità sarà limitato ai soli Stati Uniti, con
un'espansione graduale ad altri Paesi di lingua inglese prevista
per dicembre. Le funzioni di Apple Intelligence saranno
inizialmente disponibili solo per iPhone 15 Pro, iPhone 16 e
iPad e Mac con chip M1 o successivi. Gli iPhone 15 e 15 Plus,
così come i modelli precedenti, sono esclusi in questa fase
iniziale. A causa delle incertezze normative legate al Digital
Markets Act, Apple non ha ancora definito tempi e modalità di
rilascio di Apple Intelligence nell'Unione Europea. L'arrivo del
supporto linguistico per l'italiano e altre lingue europee,
previsto per l'inizio del 2025, non implica quindi la
disponibilità immediata delle funzioni nel nostro continente.
Tra le prime novità di Apple Intelligence ci sono gli strumenti
per la scrittura, il riassunto e la correzione dei testi, una
nuova interfaccia per Siri, un riepilogo delle notifiche per le
app di messaggistica e mail, e un'opzione nell'app Foto per
rimuovere elementi indesiderati dalle immagini. Il prossimo
aggiornamento a iOs 18.2, atteso per dicembre, dovrebbe
introdurre "Image Playground" per la creazione di immagini
personalizzate, "Genmoji" per la generazione di emoji e
l'integrazione di ChatGpt in Siri. Proprio nel merito di Siri, a
marzo 2025 l'assistente storico della Mela diventerà più preciso
nella gestione delle app e nell'utilizzo delle informazioni
personali dell'utente, proprio grazie all'integrazione
dell'intelligenza artificiale.
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