Quasi 9 italiani su 10 utilizzano fino a quattro dispositivi per affrontare la giornata lavorativa, tra cui portatili, tablet, cuffie e talvolta più di uno smartphone. Più del 30%, un italiano su tre, vorrebbe ridurne il numero, magari scegliendo prodotti capaci di svolgere più funzioni. Sono alcuni dei risultati di una ricerca di Honor, svelato in occasione della presentazione del nuovo telefono pieghevole del gruppo, il Magic V3.
Stando alla ricerca, il 21% degli italiani si sente sopraffatto dal numero di notifiche che riceve, con il 17% che dichiara di riceverne più di 30 al giorno. Inoltre, l'8% ha rivelato di avere difficoltà a tenere sotto controllo tutti i prodotti che usa. Dei mille italiani intervistati, su un campione europeo di ottomila, il 10% pensa che portare tutti i propri device nei tragitti casa-ufficio, possa influire negativamente sulla propria salute. Lo studio ha rilevato che in media ogni lavoratore trasporta ogni giorno una borsa di 5 chilogrammi.
Qual è la soluzione? Un dispositivo all-in-one, capace cioè di operare sotto vari punti di vista come uno smartphone pieghevole. La metà degli italiani interpellati, infatti, pagherebbe un sovrapprezzo per avere un singolo dispositivo che sostituisca più apparecchi, mentre il 16% ha dichiarato che un telefono pieghevole gli semplificherebbe la vita. "La ricerca mostra che i professionisti sono appesantiti sia fisicamente sia, soprattutto, psicologicamente, dai loro dispositivi. Abbandonare completamente la tecnologia non è pensabile, ma innovarla sì", ha sottolineato Tony Ran, Presidente di Honor Europa.
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