/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Privacy online, 42% degli italiani non si fida della webcam

Privacy online, 42% degli italiani non si fida della webcam

Esperti, il 36% usa la modalità in incognito per navigare

MILANO, 20 agosto 2024, 12:27

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Coprire la webcam o usare la modalità in incognito sono due operazioni divenute usuali per gli italiani che navigano online. Lo dice l'ultima ricerca "Entusiasmo, superstizione e grande insicurezza - come gli utenti di tutto il mondo si confrontano con l'universo digitale", dell'agenzia di cybersecurity Kaspersky.

Per gli esperti, il 42% degli utenti in Italia crede che coprire la webcam dei propri dispositivi sia una misura abbastanza efficace per proteggere la propria privacy, mentre il 36% attiva la modalità dei browser web "incognito" pensando che questa li renda completamente invisibili in rete.

Nonostante ciò, il report evidenzia che il 39% si diverte a fare minigiochi e test online, inviando i propri dati personali a fonti non affidabili per poter partecipare e pubblicando i risultati sui social media, coinvolgendo anche i propri amici in una "incauta condivisione dei dati".

Quasi la metà degli italiani teme che gli assistenti vocali siano costantemente in ascolto e raccolgano informazioni personali. Di conseguenza, quasi un quarto degli intervistati (24%) sceglie di attivare la modalità aereo durante le conversazioni private più importanti. Parallelamente, il 19% è disposto a cliccare su link sconosciuti nei messaggi, con il rischio di compromettere la propria sicurezza.

 "La nostra ricerca vuole sottolineare l'importanza di un approccio ben informato alla cybersicurezza e alla privacy digitale". afferma Anna Larkina, Web-Content Analyst di Kaspersky. "Per garantire sicurezza e protezione - osserva - è essenziale mantenere un approccio critico, affidandosi esclusivamente a fonti e fatti verificati. Ciò significa evitare di affidarsi a tecniche non comprovate e falsi miti". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza