Mettere ‘me’, le persone, al centro delle più innovative tecnologie dell’Internet delle Cose (IoT): è la filosofia dietro a IoMESKB, un dispositivo indossabile di riabilitazione post-operatorio per il ginocchio capace di raccogliere i dati del paziente e semplificare il lavoro dei medici e la vita di chi deve seguire lunghi e faticosi percorsi riabilitativi. E’ il tema della nuova puntata di MedITtech Stories, il podcast nato per raccontare l’innovazione attraverso progetti concreti.
“IoMe vuol dire Internet of Me, un’evoluzione del classico IoT in cui però vogliamo mettere al centro la persona per fornirgli un aiuto concreto”, ha spiegato Maurizio Macagno, uno degli ideatori del progetto e Co-Founder of Sensoria. IoMESKB è un esempio concreto di come le tecnologie possono realmente migliorare la qualità della vita: “è un tutor apparentemente classico, come qualsiasi altro – ha aggiunto Stefano Rossotti, di Sensoria – ma al suo interno abbiamo aggiunto dei sensori di movimento capaci di monitorare i movimenti di coscia e tibia di chi lo indossa”.
Dati che attraverso un’applicazione permettono di avere informazioni qualitative e quantitativa e capire come si stanno eseguendo gli esercizi, “e se non li esegui al meglio può aiutare a correggerti”, ha aggiunto Rossotti. Dati che vengono inoltre inviati al proprio medico o al fisioterapista: “medico e fisioterapista – ha aggiunto – non possono essere sempre presenti quando si eseguono gli esercizi, con questa soluzione diamo una mano a semplificare il loro lavoro”. IoMESKB è un altro dei progetti resi possibili con sostegno del Competence Center MediTech e protagonisti della serie podcast che punta a esplorare le tante possibilità aperte in questi anni dall’integrazione delle tecnologie 4.0.
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