"Prevenzione e integrazione economica
sono due argomenti cruciali per quanto riguarda i trattamenti
odontoiatrici nel nostro Paese. L'integrazione economica è un
aspetto virtuoso, proprio perché permette a persone che non
hanno accesso al sistema sanitario nazionale, per
caratteristiche socio-economiche, di poter avere delle cure di
alto livello nel sistema privato. Quindi io vedo che questo
possa essere in futuro un'opportunità eccellente". Così
Francesco Cairo, Presidente della Società Italiana di
Parodontologia e Implantologia (Sidp) e docente dell'Università
di Firenze, a margine dell'incontro organizzato da Casagit
Salute 'Un sistema sanitario più forte con i fondo sanitari
integrativi'. "C'è un problema numerico, come sempre - continua-
che se hai davanti una patologia con una prevalenza del 30% e
quindi hai milioni di persone, poche università, poche strutture
pubbliche nel nostro Paese non sono in grado di controbilanciare
a questo tipo di problema. Quindi di fatto il nostro rimane un
sistema sanitario numericamente in gran parte appaltato alle
strutture private". La prevenzione primaria resta comunque per
la Sidp uno strumento fondamentale. "Le patologie paradontali in
Italia riguardano circa il 30-40% degli italiani, come nei
grandi Paesi europei, ma a monte c'è un problema enorme che è la
prevenzione primaria, lo strumento secondo me più cogente su cui
insistere, cioè dobbiamo lavorare oggi per avere molti meno
malati fra 15-20 anni. Credo che sia arrivato il momento di
pensare, per esempio, a dei progetti educativi nelle scuole per
insegnare ai ragazzini a prendersi cura di sé. Penso banalmente
spazzolarsi i denti, perché questo probabilmente dimezzerebbe la
quantità di patologie nel giro di 10-15 anni. Sempre molto
banale, ma è il punto da cui partire". In tema di programmi di
prevenzione secondaria poi aggiunge: "Sono molto buoni e
riducono il rischio di ripresentazione della patologia e spesso
appannaggio delle strutture private, anche se il sistema
pubblico negli ultimi anni ha fatto molti passi avanti",
conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA