Il sorriso è da sempre un
indicatore di buona salute, ma quando è offuscato da malattie
gengivali come la parodontite e dalla sua conseguenza più grave,
l'edentulia (la perdita totale dei denti), il rischio di morte
aumenta sensibilmente. Uno studio, pubblicato sul Journal of
Dental Research, rivela che la parodontite e l'edentulia si
associano a un aumento del rischio di morte per qualsiasi causa,
nonché a una maggiore mortalità specifica legata a malattie
cardiovascolari, tumori e patologie respiratorie.
Il problema assume dimensioni globali: secondo i dati più
recenti del Global Burden of Disease, si stima che la
parodontite severa colpisca oltre un miliardo di persone (circa
il 12,5% della popolazione mondiale), mentre l'edentulia
affligge 353 milioni di individui, pari al 4,11% della
popolazione globale.
Entro il 2050 si prevede un incremento significativo di questi
numeri, con un aumento del 44,3% per la parodontite e dell'83,4%
per l'edentulia.
Lo studio, una vasta meta-analisi che ha coinvolto oltre 5,71
milioni di partecipanti, è stato condotto da Mario Romandini,
socio attivo della Società Italiana di Implantologia e
Parodontologia (SIdP), in collaborazione con esperti
dell'Universidad Complutense di Madrid.
I risultati sono allarmanti: la parodontite è associata a un
aumento del rischio di mortalità per tutte le cause del 46%, a
un incremento del 47% del rischio di morte per malattie
cardiovascolari, del 38% per tumori, oltre il doppio per
malattie coronariche e oltre il triplo per patologie
cerebrovascolari.
L'edentulia, conseguenza dei casi più gravi di parodontite, si
associa a un rischio di mortalità per tutte le cause aumentato
del 66%, con un rischio di morte per malattie cardiovascolari
raddoppiato, un aumento del 55% del rischio di decesso per
tumori, del 72% per polmonite, e un rischio di morte per
malattie cerebrovascolari come l'ictus più che triplicato.
"Da anni sappiamo che la parodontite è collegata a un rischio
maggiore di sviluppare malattie croniche non trasmissibili, come
diabete e malattie cardiovascolari, tra le principali cause di
morte a livello globale. Questo studio ci fornisce
un'informazione cruciale: non solo conferma queste associazioni,
ma evidenzia come la parodontite sia legata a un rischio
aumentato delle forme più gravi di tali malattie, quelle che
portano alla morte precoce", spiega Romandini. "La prevenzione e
il trattamento precoce della parodontite, attraverso controlli
periodici dal dentista - conclude - sono quindi di 'vitale'
importanza".
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